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1 La pratica
2 Spunti di riflessione
2.1 Punti di forza
"Human Camouflage" è un oggetto attraente. Nella sua semplicità riesce ad alludere in modo estremamente diretto a concetti compositi e complessi. Non semplifica la riflessione teorica per assecondare i consumatori, ma considera i consumatori come avvertiti protagonisti del mondo, desiderosi di raccontarsi e di usare forse anche il loro corpo (oltre ai balconi di casa per appendere bandiere della pace) come manifesto.
2.2 Punti critici
La forza espressiva della produzione di Antonio Scarponi consiste nel combinare elementi e linguaggi provenienti da diversi settori disciplinari all'interno di un prodotto, più o meno commerciale. Se il processo di ideazione è molto vicino a quello artistico, le opere di Scarponi vengono valorizzate nella grande distribuzione, più che nell'esposizione all'interno di asettici centri d'arte e musei. È proprio il processo distributivo che dà pienamente forza agli oggetti come opere d'arte.
2.3 Conclusione: cosa è esportabile nella pratica
Temi
- rilettura paradossale del tema dell'identità;
- ambiguità tra la propaganda pacifista e l'evocazione della guerra;
- densità simbolica di un prodotto commerciale;
- non sottovalutare il proprio pubblico.
Metodologia
- combinazione di elementi provenienti da discipline diverse;
- ideazione di un prodotto commerciale;
- creazione di un dispositivo che soddisfa funzioni multiple e innesca una riflessione;
- consumatore considerato come un protagonista;
- non semplificare, ma arricchire oggetti quotidiani di senso e complessità.
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